AGRIGENTO E I SUOI TEMPLI

Agrigento vanta un territorio in cui si insediarono i vari popoli che lasciarono traccia nell’isola. Già sede di popoli indigeni che mantenevano rapporti commerciali con egei e micenei, il territorio agrigentino vide sorgere la polis di Akragas. È nota come Città dei templi per la sua distesa di templi dorici dell’antica città greca posti nella cosiddetta collina o valle dei Templi, inserita, nel 1997, tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, il complesso archeologico più vasto al mondo (c.a. 1300 ha). La città di Agrigento durante l’arco dell’anno ospita varie manifestazioni molto interessanti tra le quali la Sagra del Mandorlo in Fiore una delle più antiche di Sicilia (febbraio e marzo). Nell’ambito dell’evento si svolgono diverse iniziative enogastronomiche ed eventi di promozione e valorizzazione delle tradizioni etniche dei popoli tra cui due importanti festival internazionali del folclore Possibilità di visitare anche il museo archeologico regionale, considerato uno dei musei della Magna Grecia più ricchi al mondo. Agrigento è famosa anche per essere la città natale di diversi personaggi illustri e importanti della letteratura, della filosofia come Pirandello, Empedocle, Sciascia e Camilleri. Sosta per il pranzo nella zona balneare di San Leone con possibilità di passeggiare sul lungomare della costa agrigentina anche per gustare un buon gelato. Pomeriggio proseguimento per la visita alla famosa “scala dei turchi” agrigentina. La Scala dei Turchi è una parete rocciosa (falesia) che si erge a picco sul mare lungo la costa, costituita di marna, una roccia sedimentaria di natura calcarea e argillosa, con un caratteristico colore bianco puro. Tale scogliera dal singolare aspetto si erge tra due spiagge di sabbia fine ed è diventata nel tempo un’attrazione turistica sia per la singolarità della scogliera, sia a seguito della popolarità acquisita dai romanzi con protagonista il commissario Montalbano, dallo scrittore empedoclino Andrea Camilleri, in cui tali luoghi vengono citati paese del commissario. (durata del tour 10 ore circa)