Trasferimento in minivan alla stazione di Riposto//Giarre e partenza per i borghi etnei a bordo del Trenino storico dell’Etna: “la circumetnea”. Si attraverserà un paesaggio mozzafiato a bordo del treno nel verde del Parco dell’Etna, passando per Linguaglossa con sosta a Randazzo e visita del borgo. Sorge sul versante nord dell’Etna, a 765 m s.l.m. , sull’ultimo ciglione lavico di una colata preistorica. Sino al sec. XVI vi si parlavano tre lingue: il greco,il latin e il lombardo, essendosi la città formata dall’unione di tre differenti gruppi etnici. Randazzo ha conservato quasi interamente il suo aspetto medievale essendo stata sempre risparmiata dal vulcano pur essendo il comune più vicino al cratere centrale dell’Etna (15 km circa). Possibilità di visitare la “Casa Museo del Liuto” che racconta, con i suoni di strumenti musicali, la storia della musica dalla Preistoria (corni, conchiglie, rombi, flauti in osso…) fino al Medioevo (monocordo, epinette, Oud, Salterio, Lire ad arco, Ghironda). Proseguimento per Bronte. Visita della cittadina medievale che si estende alle pendici occidentali del vulcano. È un comune del Parco dell’Etna e del Parco dei Nebrodi. La città fu parzialmente danneggiata dall’eruzione del 1651 e fu minacciata da diverse colate laviche. In questo territorio è legata la coltivazione e lavorazione di una varietà di pistacchio che ha ottenuto il marchio D.O.P. Con questi pistacchi si prepara il “Pesto” . La coltivazione e la produzione di pistacchio rappresenta per il paese un importante fonte di reddito, tanto da essere soprannominato l'”Oro Verde”, per il suo alto valore commerciale ed è inserito nella certificazione del “Presidio Slow Flood”. Sosta con visita ad un’azienda familiare della produzione di questo tipico prodotto locale.
